Spesso, in cucina, commettiamo errori ricorrenti di cui nemmeno ci rendiamo conto. Il più comune è il seguente: mettere in frigorifero cibi o stoviglie ancora calde. Forse non te ne accorgi, ma questo gesto, che ti sembra innocuo, può essere dannoso, sia per il tuo cibo che per il tuo frigorifero. Siamo d’accordo, proprio come te, siamo contrari allo spreco. Non si tratta di buttare via il cibo. I pasti avanzati o un piatto appena iniziato devono trovare il loro posto in frigorifero, altrimenti si rovineranno. Tuttavia, è comunque necessario seguire alcune regole di utilizzo. Il frigorifero non è un catch-all che conserva il cibo in tutti i suoi stati. Ecco perché è necessario cambiare alcune cattive abitudini.

Hai sicuramente sentito dire che dovresti sempre evitare di mettere cibi caldi nel frigorifero. No, non è solo una semplice idea o una voce infondata. Una pentola di zuppa calda o un piatto mezzo consumato ancora caldo dovrebbe sempre riposare un po’ sul ripiano della cucina, a temperatura ambiente, mentre si raffredda. Questione di salute e sicurezza. Tale azione, infatti, eviterà molti inconvenienti. Tuttavia, molti ancora si chiedono se sia davvero utile aspettare che il cibo si raffreddi prima di metterlo in frigorifero. Se sei scettico, ti forniamo maggiori dettagli in questo articolo. Forse questo ti convincerà una volta per tutte!

Puoi mettere il cibo caldo in frigo?

Cibo in frigorifero

Innanzitutto va spiegato il contesto: cosa accadrebbe se mettessi cibi caldi o liquidi, appena tolti dal fuoco, direttamente nel frigorifero? In primo luogo, il loro valore nutritivo diminuirà in modo significativo. Quindi il dispositivo stesso dovrà funzionare più intensamente, poiché sentirà una fonte di calore al suo interno e dovrà lavorare di più per preservare la temperatura fredda, che può portare a un guasto.

Inoltre, l’inserimento di cibi caldi nel frigorifero crea le condizioni ideali per la crescita di batteri, come la Salmonella, che possono trasferirsi al resto del cibo all’interno dell’apparecchio e contaminarlo. Alcuni alimenti deperibili, come uova,  carne ,  verdure  o pesce, sono i più vulnerabili. Per questo motivo, è indispensabile lasciare raffreddare il cibo a temperatura ambiente prima di metterlo in frigorifero.

E un piatto ancora caldo può andare in frigo? 

La questione del cibo caldo nel frigorifero è ormai ben consolidata. Ma che dire dei piatti ancora leggermente caldi che tornano dalla sala da pranzo? Di solito tutti quegli avanzi finiscono in frigo. Molte persone hanno il riflesso automatico di mettere queste stoviglie direttamente nella macchina, convinte che la loro tiepidezza sia innocua. Hanno ragione? In un certo senso sì. È infatti possibile inserire questi pasti avanzati fintanto che sono tiepidi, ma a determinate condizioni che menzioneremo di seguito.

Dividi i tuoi piatti in piccole porzioni

Cibo

Se hai cucinato molto cibo e non si è ancora completamente raffreddato, dividilo in diversi contenitori o barattoli più piccoli. Gli alimenti confezionati in questo modo possono essere tranquillamente refrigerati. Nota: meno cibo nel contenitore, meglio è, poiché si raffredderà più velocemente.

Non più di 2 ore fuori dal frigorifero!

Frigo

Ricorda che gli alimenti esposti ad alte temperature diventano suscettibili ai batteri solo due ore dopo la fine della cottura! Questo è uno dei motivi per cui dovresti mettere in  frigorifero  anche cibi leggermente caldi . Se li lasci sul bancone, rischi un’intossicazione alimentare.

Buono a sapersi  : per alcuni alimenti lasciati ad alta temperatura, devono essere refrigerati entro un’ora. È il caso, ad esempio, della grigliata in estate quando fuori fa molto caldo.