Pulire la lavatrice può essere un compito noioso e noioso. E per una buona ragione, residui di calcare, sporco, muffe si accumulano e possono persino sporcare il bucato. Da qualche settimana sui social circola un consiglio che esalta i vantaggi di Fanta per la pulizia della lavatrice. Trucco efficace o ennesimo inganno? Vediamo questo più in dettaglio…
La Fanta pulisce davvero la lavatrice?
La lavatrice può accumulare rapidamente residui, muffe, sporco e tracce di calcare. Puoi superarlo con questo puntale Fanta, da versare nel vano detersivo della macchina con bicarbonato. Questa bevanda gassata eliminerà tutto lo sporco incastrato all’interno del tuo dispositivo grazie al suo livello di acidità dato dal concentrato di arancia e dal concentrato di limone. Questo trucco che fa il giro del web non seduce però la nostra redazione. Lo zucchero contenuto nella bevanda, infatti, potrebbe attaccarsi alla lavatrice e avere l’effetto opposto. La bibita gassata infatti potrebbe danneggiare la tua lavatrice come afferma Robert Laffite, responsabile del reparto elettrodomestici di un supermercato.
Se anche tu, come noi, non sei convinto di questo trucco, eccone alcuni validati dal nostro team per pulire la tua lavatrice così come altri elettrodomestici.
Secondo l’Agenzia per la transizione ecologica, un elettrodomestico su due segnalato al servizio post vendita soffre semplicemente di una mancanza di manutenzione. Ecco come mantenere questi elementi essenziali della nostra vita quotidiana per prolungarne il più possibile l’esistenza.
1- Evitare il sovraccarico
Fai attenzione a non metterci troppo bucato: deve esserci sempre spazio sufficiente affinché i tessuti si muovano durante il lavaggio. Se il peso e il volume sopportati sono eccessivi si aggiunge ulteriore stress al motore e alle varie parti. Cosa danneggia prematuramente la tua lavatrice.
2- Svuotare il filtro di scarico
Una volta al mese, prenditi del tempo per svuotare il filtro di scarico che ha raccolto tutti i piccoli oggetti rimasti nelle tasche dei vestiti: monete, bottoni, giochi di plastica… Sciacqualo con acqua tiepida e asciugalo prima di riporlo delicatamente. Fare attenzione a sostituirlo correttamente, per evitare possibili perdite.
3- Pulisci la macchina
Capelli, polvere e ogni tipo di sporco possono accumularsi nell’apparecchio. Il rischio ? Danneggiano le sue varie parti ma impediscono anche la corretta circolazione dell’acqua. Controllare regolarmente che le guarnizioni della porta, del cassetto detersivo e dei tubi di scarico siano sufficientemente puliti. Se necessario, pulirli con una spugna umida. Ricorda inoltre di lasciare lo sportello aperto tra due lavaggi per evitare cattivi odori.
4- Decalcificare il tamburo
Una volta ogni sei mesi ricordarsi inoltre di effettuare una pulizia approfondita facendo funzionare la macchina a 60°C con un anticalcare idoneo o un litro di aceto bianco. Abbastanza per rimuovere il tartaro eventualmente presente nel tamburo.
La lavastoviglie
Sbloccare i bracci di lavaggio
Questi elementi forniscono l’acqua che pulisce le stoviglie: spesso però sono intasate da residui di cibo. Regolarmente, smontali per eliminare questo sporco: passali sott’acqua e pulisci i fori otturati con la punta di un coltello.
Passa uno straccio sulle guarnizioni della porta
Sono quelli che garantiscono la tenuta della lavastoviglie: perché rimangano efficaci, devono essere impeccabili. Con un panno morbido, prenditi del tempo per pulirli regolarmente.
Esegui un programma vuoto
Per pulire l’intero apparecchio, eseguire un ciclo a vuoto, cioè senza stoviglie, due volte al mese. Regolarmente fatelo avendo depositato dell’aceto bianco nello scomparto riservato al detersivo per eliminare il tartaro presente.
Lavare il filtro
Poiché raccoglie tutto il cibo avanzato, è uno dei fulcri della lavastoviglie. Dopo ogni ciclo, tiralo fuori e lavalo con acqua calda e detersivo per piatti. L’obiettivo. il gol ? Quella sporcizia non ostruisce la pompa di scarico.
Il forno
Mantienilo quotidianamente
Un forno mal tenuto accumula strati di grasso dallo sporco degli alimenti. Di conseguenza, possono trasformarsi in fumo che, oltre a degradare il gusto dei pasti preparati, riduce la vita del tuo elettrodomestico. Dopo ogni utilizzo è meglio passare una spugna umida sulle pareti interne e sulla griglia. Facile da pulire, perché i grassi sono stati poi sciolti dal calore…
Usa la pirolisi
Questa opzione pulisce completamente il tuo forno grazie a una temperatura di oltre 500°C. Il grasso diventa cenere e devi solo pulirlo con una spugna asciutta. Se il vostro forno non dispone di questo programma, adagiate sulle pareti una pasta ottenuta con un po’ d’acqua e del bicarbonato in polvere. Lasciare in posa per qualche ora, quindi rimuovere con una spugna umida. Inteligente!
La macchina del caffè
Preferisci l’acqua filtrata
Contro i depositi di calcare, la soluzione è utilizzare acqua filtrata anziché acqua di rubinetto. Per questo, puoi usare una caraffa filtrante. Alcuni produttori offrono anche di inserire una cartuccia del filtro nel serbatoio dell’acqua. Abbastanza per godere di un’acqua più sana e di una pressione ottimale.
Conservare dall’umidità
In caso di assenza prolungata, come una settimana di ferie, abbiate cura di svuotare, pulire, staccare la spina e rimuovere i vari elementi della vostra caffettiera in modo che possano respirare. Ciò eviterà la formazione di umidità che può deteriorarne il funzionamento.
Caccia via il calcare
Necessaria per svegliarci al mattino, la nostra macchina da caffè è molto sensibile ai depositi di calcare che si formano quando si riscalda l’acqua ad alte temperature. Abbiate cura di pulirlo una volta ogni tre mesi con aceto bianco bollito in acqua, o con i prodotti consigliati dal suo produttore. Mettere il liquido nella vaschetta dell’acqua, quindi lasciarlo defluire, per disincrostare bene ed evitare rotture.
Il frigo
Spolvera la griglia posteriore
Questo semplice gesto non disturba la sua buona ventilazione. Quindi aspirate di tanto in tanto il condensatore che si trova sul retro del vostro frigorifero: si tratta infatti di un gesto utile che permetterà di evacuare facilmente il calore che produce. Ricorda inoltre che più il tuo dispositivo si trova in uno spazio ventilato, meno rischi di guasti o usura prematura. Idealmente, si consiglia di lasciare almeno 5 cm tra la parete e il frigorifero in modo che l’aria circoli correttamente.
Sbrina il congelatore
La formazione di brina impedisce il corretto funzionamento del frigorifero e ne aumenta il consumo energetico. Due volte l’anno, ma anche quando lo strato presente supera i 3 mm, assicuratevi di scongelarlo utilizzando una spugna imbevuta di acqua calda che farà sciogliere il ghiaccio. Non utilizzare oggetti appuntiti che potrebbero danneggiare il circuito frigorifero. Una volta che la brina sarà scomparsa, passate una spugna imbevuta in un composto di metà aceto bianco e metà acqua tiepida, per uno scatto pulito.
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